Natura del Judo

"Il judo ha la natura dell'acqua.

 L'acqua scorre per raggiungere un livello equilibrato.

 Non ha forma propria, ma prende quella del recipiente che la contiene.

 È indomabile e penetra ovunque.

 È permanente ed eterna come lo spazio e il tempo.

 Invisibile allo stato di vapore, ha tuttavia la potenza di spaccare la crosta della terra.

 Solidificata in un ghiacciaio ha la durezza della roccia.

Rende innumerevoli servigi e la sua utilità non ha limiti.

 Eccola, turbinante nelle cascate del Niagara, calma nella superficie di un lago, minacciosa in un torrente o dissetante in una fresca sorgente scoperta in un giorno d'estate."

Gunji Koizumi, 8° dan (1886-1964)