IL SUMO

 

Che cosa è il SUMO

Il Sumo è una delle espressioni più antiche e autentiche della cultura e della civiltà giapponese, è una pratica millenaria ed è la “versione” orientale della lotta degli antichi Greci e Romani.  Il famoso Perizoma non è altro che la “Mawashi”, una robusta striscia di stoffa ripiegata e lunga diversi metri che viene annodata saldamente con una tecnica particolare, così da potere permettere la presa all’avversario.

Il Sumo tradizionale, o Grande Sumo, è un vero è proprio fenomeno culturale ormai conosciuto dappertutto, che si è evoluto nel tempo proiettando una tradizione prettamente nipponica in un contesto mondiale.

Come in tutte le arti marziali giapponesi specialmente nel Sumo, la ritualità ed il rispetto dell’avversario sono di primaria importanza e la sua pratica permette di esprimersi attraverso la conoscenza del proprio corpo e della propria mente e di relazionarsi con gli altri con spirito di lealtà e sincera collaborazione. E’ una lotta corpo a corpo in cui i due contendenti, o “sumotori”, si affrontano in un’area circolare di 4,55 metri di diametro, chiamata “dohyo”.

Vincerà colui che riuscirà a portare l’avversario fuori dall’area circolare o a fargli toccare terra con una qualunque parte del corpo che non sia la pianta dei piedi, questo potrà essere fatto applicando una delle 130 tecniche catalogate e rispettando una serie di precise regole.